Negli anni Settanta è arrivata sul mercato la prima console per videogames, una scatola che funzionava in maniera analogica e che oggi merita un posto d'onore nella galleria del modernariato... Molti di noi ricorderanno i primi scataloni, i progenitori delle moderne console, con la loro grafica stilizzata ed i semplici comandi che si potevano inviare.
In breve tempo, però, si sono succeduti progressi enormi e nel giro di una ventina d'anni sono arrivati i videogiochi portatali.
I giovani cresciuti negli anni Novanta non staccavano gli occhi e le dita dal magico marchingegno in grado di regalare ore di divertimento, da fruire in maniera solitaria oppure in compagnia, grazie ad avvincenti sfide. Decine di cartucce contenti giochi venivano scambiate fra amici che sfruttavano ogni momento libero per giocare, sull'autobus o nell'intervallo a scuola.
I piccoli schermi si sono evoluti col tempo, assumendo ampie varietà di colori e grafiche sempre più accattivanti, così come i pc games si sono arricchiti con storie intriganti e stimolanti.
Ovviamente i giochi portatili non hanno soppiantato quelli tradizionali e la maggior parte dei possessori di computer hanno acquisito dimestichezza con solitari a carte e con le sfide alla macchina che solo raramente ne esce sconfitta!
In tempi recenti abbiamo assistito ad un ulteriore evoluzione dei pc games, il cui livello d'interazione è cresciuto in maniera sorprendente. Grazie alle moderne console si ha, infatti, accesso ad una realtà virtuale nella quale giocare, praticare sport ed imparare divertendosi?
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